Thick As A Brick – Late Extra

Il mio primo album preferito dei Jethro Tull. È il primo disco che ho acquistato di questa band ed è quello che mi ha permesso di penetrare nel loro mondo straordinario. Mi aspettavo di ascoltare un disco immediato e facile da apprezzare al primo ascolto, ma non è stato così: mi ci sono voluti oltre otto ascolti successivi per poterlo apprezzare come merita; adesso infatti sono contentissimo di averlo tra i miei CD; adesso infatti tutte le volte che posso lo ascolto dall’inizio alla fine, perchè so di avere a che fare con un mastodontico super classico della band inglese.

Dopo il grande successo di Aqualung (1971), grande classico che ha reso la band famosa in tutto il mondo, i Jethro Tull sfornano Thick As A Brick (1972). Questo album nasce dalla necessità di rispondere ai critici che avevano etichettato l’album precedente come un concept album, cosa che Ian Anderson ha sempre smentito: l’ispiratissimo leader e frontman dei Tull ha sempre dichiarato che Aqualung non è altro che un insieme di canzoni senza che ci sia necessariamente un argomento comune.


Thick As A Brick porta questo discorso alle estreme conseguenze, nel senso che presenta un unico brano diviso in due parti per l’esigenza di cambiare il lato del vinile. Il testo poi, pubblicato nel libretto del disco, è presentato come opera di un bambino prodigio di otto anni, Gerald Bostock, ma i fan di lunga data sanno che in realtà l’album è stato scritto da Ian Anderson. Quella che sto recensendo è un’edizione Late Extra: oltre all’album contiene la versione live, registrata al Madison Square Garden nel 1978 (si tratta di uno dei concerti dell’Heavy Horses Tour) e un’intervista a Ian Anderson, Jeffrey Hammond-Hammond e Martin Barre.

Questo è un album in cui si inizia ad avere a che fare con sonorità squisitamente progressive rock. Infatti è bene sottolineare che gran parte della discografia dei Tull è composta da dischi che si possono considerare concept albums, anche se questo non rientrava nelle intenzioni di Ian Anderson.

Va detto, inoltre, che nel 2012, in occasione dei festeggiamenti per il quarantesimo anniversario dell’uscita dell’album, è stata rilasciata la Thick As A Brick – CD And Audio DVD Special Collector’s Edition. Si tratta di una Special Edition che include il CD e un DVD audio. In questo caso, la deluxe edition include una versione leggermente diversa dell’album (‘remixata’ da Steven Wilson) e, nel DVD, tutto l’album nella versione originale del 1972 e uno spot radiofonico messo in onda appositamente per la promozione dell’album. Se siete appassionati del genere questo è un disco da non lasciarsi assolutamente scappare.

 

 

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